Tom Space
Tom Space realizza con legno di obece sculture aeree, mobili, usando solo i colori primari. Il suo intento è
quello di equilibrare le forme e il colore nello spazio cercando il punto di equilibrio tra fantasia e razionalità.
Le sculture di Tom Space viaggiano immobili nel vuoto mentale. Immobili nel movimento circolare a spirale .
Nell'osservare la loro staticità si percepisce un movimento ondulatorio. Maggiore è la percezione del movimento,
maggiore diventa l'oscillazione sino a diventare appunto un movimento circolare. Il movimento circolare interiore
smuove la propria energia . L'installazione sviluppa attraverso i sensi una regressione temporale .
Movimento e staticità. Un mantra risuona e accompagna il movimento . L'occhio guarda e l'orecchio ascolta .
La mente sospende il suo movimento e il cuore ascolta per un attimo La propria esistenza- inesistenza.
Tom Space inizia il suo lavoro creando sculture di legno di obece nei primi anni 90 . Dapprima sono sculture
aeree, sospese nello spazio . Il loro movimento ne cambia la forma in base al punto di osservazione .
Cambiano i rapporti e cambia la percezione . Un lavoro sul cambiamento e la trasformazione.
Usa solo i colori primari. Nelle sue ultime sculture invece il colore diventa informale, gestuale quasi ad
accompagnarne il movimento mentale. Il gesto stride con l'immobilità dell'oggetto. Il gesto che preclude la
velocità e l'azione contrasta con i volumi geometrici semplici elementari statici. Ultimamente nelle sue sculture
vi sono dei rimandi astronomici . I rapporti di misura sono osservazioni dei movimenti dei pianeti e delle
costellazioni. Lavora ad una serie di sculture dedicate a xiuhmolpilli (ciclo solare) ) dove la numerazione
20 x 13 x 73 è alla base del rapporto delle sue opere. Tom Space vive tra Milano e il Messico nell'altopiano
di Sonora dove studia e lavora. Ha esposto le sue opere in Italia, Svizzera e Germania e le sue opere sono
in numerose collezioni private europee ed americane.