Rino Frutta

Rino Frutta, è nato a Napoli nel 1970. Si è dedicato dapprima alla musica contemporanea usando il computer,
creando armonie di suoni “impossibili”, cioè suoni così naturali, irraggiungibili sia con la voce sia con gli
strumenti classici, troppo perfetti, troppo reali per essere veri. Le sue armonie paradossalmente ci trasportano
indietro nel tempo, ai suoni puri, dove il suono racchiudeva la magia della scoperta. Nel 1999 si accosta all’Arte
Figurativa. Usando sempre il computer, crea delle immagini semplici, banali, elementari dove la tecnologia usata
diventa obsoleta. L’ingenuità e l’elementarità sono i veri protagonisti delle sue opere. Il superamento del mezzo
tecnico e della costrizione tecnica avviene “banalmente”, ma è proprio quel vedere con la consapevolezza
dell’ingenuità attraverso il sorriso, a disorientarci, a creare quella sospensione temporale tra il bambino e l’adulto
che c’è in noi. Nell’agosto del 2000 espone una tela di 24 mt x 12 all’esterno di un palazzo in disuso a New York.
La tela è stata poi bruciata e le ceneri sparse nel fiume Hudson con un rito assurdo e paradossale.
Rino Frutta vive e lavora a Napoli.