PROSSIME MOSTRE ARTISTI STORIA ARCHIVIO STORICO FIERE OPERE GRAFICHE DOVE SIAMO CONTACT HOME






Isao Sugiyama nasce nel 1954 a Shimizu, Shizuoka in Giappone . ha frequentato la facoltà di scultura
all’Università di Belle Arti a Tokyo - Zokey, dove si è laureato nel 1977 e diplomato al corso di specializzazione
nella stessa Università nel 1983. Nello stesso anno si è trasferito in Italia per seguire il corso di scultura
all’Accademia di Belle Arti a Carrara, dove si è diplomato nel 1990.Ha tenuto numerose mostre personali e
collettive in Italia ed in Europa.



Isao Sugiyama


Santuario 166
marmo e legno 54x105x42.5 cm

Santuario 167
marmo e legno 48.5x68x50 cm

Santuario 288
marmo 111,5x23x23 cm

Santuario 286
marmo 60x12x10 cm

Santuario 184
marmo 40.5x116.5x22.2 cm

Santuario 185
marmo 37x20x16 cm


Santuario 187 marmo e legno
46x79.2x19.8 cm


Santuario 283
marmo 21x35x22 cm

Santuario 191
marmo 55x29x18 cm

Santuario 192
marmo 26x21x17 cm

Santuario 193
marmo 37.5x33x31.3 cm

Santuario 81
marmo e legno 105.7x28x18 cm



…Uso il marmo ed il legno perché uno dei temi che spesso ricorrono nei miei lavori è quello del Tempo. Cercherò di spiegarmi meglio. Quando sono venuto in Italia, la prima città che ho visto è stata Roma: il Colosseo, i Fori, le Terme di Caracalla. Questi monumenti mi hanno molto impressionato perché nei loro muri, al posto delle parti in legno, sono rimasti dei buchi quadrati ed attraverso queste tracce ho potuto immaginare il loro aspetto originario e sentire il fluire del tempo. Il legno è un materiale tenero, pian piano diventa scuro, ammuffisce, si sfalda, marcisce ed infine sparisce. Invece il marmo, che è resistente, anche se col tempo, lentamente, si modifica, si scurisce, si erode negli angoli e l’acqua, che si infiltra dove presenta qualche imperfezione, ghiacciando, può aprirvi delle spaccature. Quindi, entrambi i materiali subiscono l’effetto del tempo, ma poiché ciò avviene in modo diverso, la relazione tra loro è in continuo mutamento. Un altro tema che cerco di sviluppare attraverso il mio lavoro è la relazione che intercorre tra la struttura, intesa come costruzione fatta dall’uomo, e la natura. Nelle mie opere i tetti in legno sono la struttura ed i blocchi di marmo, appena abbozzati, rappresentano la natura.

 


Santuario 267
marmo13.5x45x38 cm